La guida definitiva per costruire la tua chitarra da sogno – Guyker

Probabilmente, se sei qui, stai considerando l’idea di realizzare la tua chitarra da sogno. Bene, lascia che ti dica che in questo post discuteremo tutto ciò che devi sapere per fare questo audace passo avanti.

Partiremo dalle basi fino alla fase di collaudo su strada.

Una volta terminato questo articolo, avrai un’idea molto chiara di cosa serve per costruire la tua chitarra. Ma non è tutto, perché sarai anche consapevole (con esempi concreti) delle decisioni che devi prendere lungo il percorso per indirizzare al meglio il tuo progetto.

Ah, e ti darò qualche consiglio per evitare gli errori che ho commesso nella mia prima costruzione.

Decidere le Basi

Prima di entrare negli aspetti tecnici della costruzione di una chitarra, è importante prendere alcune decisioni. Se non pianifichi la tua costruzione, incontrerai più insidie che certezze su cui camminare; soprattutto se è la tua prima.

Creare Qualcosa che Non Esiste sul Mercato o un Classico con un Tocco Personale?

Non trovare la chitarra che desideri sul mercato è uno dei motivi principali per costruirne una. Un’altra possibilità può essere dare un tocco speciale a un classico, qualcosa che Fender ha fatto molto ultimamente con serie come la Gold Foil Series.

Ma un’altra possibilità, e forse la ragione più grande, è costruire una chitarra come hobby. Sì, è possibile suonare uno strumento fatto con le proprie mani, ed è una sensazione fantastica.

Quindi, la prima cosa che devi definire della chitarra è il design. Passeremo attraverso ogni fase e cosa ti serve per creare quell’ascia da sogno. Ma prima di iniziare a costruire, devi avere il design deciso.

Se costruisci un classico, cerca su Google i progetti in formato PDF e stampali. Se vuoi un design nuovo o aggiungere un tocco personale, assicurati che i tuoi disegni siano controllati da un liutaio esperto.

Puoi risolvere la maggior parte dei problemi del design prima ancora di toccare la chitarra con uno scalpello.

Decisioni sul Corpo

Iniziamo con le decisioni che devi prendere riguardo al corpo. Queste vengono prima e il legno per il corpo definirà gran parte della risonanza e del tono della chitarra. Leggi diversi tipi di legno per fare chitarre.

Assicurati di annotare le dimensioni che ti servono così potrai comprare un po’ di legno in più per sicurezza. Inoltre, stampa i progetti in scala 1:1 per trasferirli sul legno e iniziare a lavorarci.

Legno per il Tono, Sostituti o il Vero Legno?

La prima cosa che devi decidere è il legno per il tono della tua chitarra. Questo definirà molte cose nello strumento risultante.

Questa decisione avrà un grande impatto sul tuo budget. Quindi, è la prima cosa da riconoscere; il legno di qualità è costoso. Ti darò alcune alternative di legni con cui puoi lavorare.

Come regola generale, gli strumenti orientati a generi rock e pesanti come il metal funzionano bene con mogano. Detto questo, il mogano sta diventando sempre più difficile da trovare e più costoso.

Questi legni sono ottime sostituzioni:
• Sapele
• Khaya
• Lacewood

L’ontano e il frassino sono le principali opzioni per chitarre che valorizzano le frequenze medie e acute (Strat o Tele, per esempio). Il frassino ricorda di più l’atmosfera anni ‘50 perché è quello che Fender usava allora. Negli anni ‘60 hanno iniziato a fare chitarre con l’ontano.

Una cosa che dovresti sapere è che il frassino è molto variabile da tavola a tavola mentre l’ontano è più uniforme. Detto questo, se vuoi fare una chitarra molto leggera, scegli il frassino, altrimenti l’ontano è più bilanciato.

Questi sono ottimi sostituti:
• Pioppo
• Acero
• Pino

Trovare l’Equilibrio, un Must

Diversi pezzi di legno hanno caratteristiche diverse e tonalmente differiscono notevolmente. Pertanto, trovare un equilibrio tra i pezzi è fondamentale. Questo è qualcosa che puoi fare con un semplice martello di gomma.

Tieni in aria il pezzo di legno che sarà il corpo della chitarra e colpiscilo con il martello per controllarne la risposta in frequenza. Se suona brillante o scuro, assicurati di scegliere il legno del manico per compensare quella tendenza.

Se hai un corpo dal suono brillante e un manico dal suono brillante, probabilmente avrai una chitarra stridula. Al contrario, se usi un legno più scuro o più morbido per il manico, riequilibrerai il suono e otterrai uno strumento migliore.

Un Pezzo o Più?

Le chitarre possono essere fatte con un unico pezzo di legno o con più pezzi. Questo influisce sulla risonanza e sul sustain della chitarra. Anche se potresti essere tentato di dire che costruiresti solo con un unico pezzo di legno, la maggior parte degli strumenti di fascia media sul mercato sono fatti con due pezzi.

Se stai costruendo una chitarra con un tipo di legno più costoso o esotico come mogano o korina, ti sarà più facile trovare e comprare due pezzi separati più piccoli per fare il corpo.

Non consiglierei di usare più di tre pezzi in una chitarra solid body convenzionale.

Una volta che li hai, assicurati di eliminare tutte le irregolarità prima di incollarli insieme. Puoi fare il test alla luce. Per questo, devi esporre i pezzi di legno tenuti insieme in posizione di incollaggio a una fonte luminosa. Se riesci a vedere la luce, devi levigare ancora un po’.

Solo quando le superfici saranno lisce e non vedrai passare la luce, dovresti incollare e tenere il tutto fermo con morsetti per far asciugare durante la notte.

Forma e Dimensioni

La forma e le dimensioni del corpo della tua chitarra dovrebbero essere specificate nei progetti. Dovrai scolpire le dimensioni da un blocco di legno. Ti dico subito che il legno per il tono è di solito molto duro.

Quindi, il primo passo è trasferire il tuo design sul pezzo di legno che hai appena preparato. Quando sei pronto, usa una sega per avvicinarti al design e poi uno scalpello e una raspa fino a quando sarà il momento di carteggiare il tutto per rifinire e renderlo liscio.

Chitarre Archtop

Se stai costruendo una chitarra archtop come una Les Paul, dovrai fare due passaggi extra.

Il primo è fissare la tavola superiore al corpo. Forse vuoi che la tua chitarra abbia una tavola in acero fiammato abbinata. Bene, tutto quello che devi fare è incollare il pezzo di acero sul pezzo che stai usando per il corpo. Poi, lascia tutto pressato per una notte.

Il secondo, una volta che corpo e tavola sono incollati, è scolpire l’archtop. Devi creare la forma con lo scalpello lasciando il centro all’altezza originale mentre asporti legno verso i lati.

Finitura

La finitura di una chitarra è una questione del tutto personale. Leggerai e sentirai molto parlare della differenza tra nitrocellulosa e poliestere.
Bene, parleremo di quella differenza ma anche dei colori, della lacca e della vernice da usare a seconda delle decisioni prese per il corpo.

Decisioni sul Legno del Corpo e la Verniciatura

Alcune specie di legno per il tono sono più piacevoli alla vista di altre. Per esempio, se stai facendo una chitarra archtop con una tavola in acero fiammato che attira l’attenzione, allora sicuramente non dovresti dipingerla con un colore pieno.

Al contrario, se stai facendo una Strat a quattro pezzi con un affare che hai fatto nel negozio di legnami, potresti voler nascondere quella combinazione strana di legni sotto un colore uniforme.

Forse il consiglio principale in questo senso è: non spendere soldi extra se devi verniciare sopra. Dovresti privilegiare peso e tono prima dell’estetica se è una chitarra colorata di un solo tono e viceversa.

Colori e Materiali

Sentirai dire che una finitura in poliestere impedisce al legno di respirare e quindi avrai meno sustain e un tono opaco.

Sentirai anche che la nitrocellulosa è migliore perché permette al legno del tono della chitarra di suonare meglio, vibrare di più e darti più sustain.

Entrambe le affermazioni possono essere vere; però serve un orecchio molto allenato per capire la differenza. Ma oltre al tono, ci sono due differenze importanti che devo sottolineare su questi due materiali.

In primo luogo, il poliestere è più facile da applicare, si asciuga più rapidamente e ne serve meno per coprire. La nitrocellulosa si asciuga più lentamente e il legno ne assorbe di più, quindi ne servirà di più.

In secondo luogo, il poliestere non invecchia come la nitrocellulosa, non scolorisce col sole e non si consuma. In altre parole, non ha lo stesso fascino della nitro col tempo. Inoltre, mentre la nitro appare fantastica su strumenti usurati e relic, il poliestere non si consuma ma si scheggia, a volte in grandi pezzi.

Detto questo, se hai il budget e il tempo, la nitrocellulosa sarà sempre la scelta migliore nel lungo termine.

Decisioni sul Manico

I manici per i chitarristi sono fattori decisivi. Non c’è modo di evitarlo.

Inoltre, il gusto sul manico è estremamente personale. Ognuno di noi ha un profilo, uno spessore e un raggio di curvatura preferiti per suonare al meglio. Bene, costruire una chitarra per te significa trovare qual è il manico ideale per te e provare a replicarlo per la chitarra che stai costruendo.

Vediamo quali decisioni devi prendere per costruire la tua chitarra da sogno con il manico perfetto.

Fretboard e Materiale del Manico

Il tipo di legno scelto per il corpo ha fatto una grande differenza, potresti aver optato per un corpo in mogano con o senza tavola in acero o un corpo in ontano, pino o frassino. Inoltre, potresti aver addirittura scelto un corpo in acero (nonostante il peso).

Bene, in questo sforzo di trovare l’equilibrio, devi compensare.

Questo è il momento in cui pianificare il design dà risultati. Per esempio, se vuoi una chitarra con bassi potenti ma anche medie e alte per farsi sentire, perché non avere un corpo in mogano con un manico in acero? Questo è ciò che Jim Root degli Slipknot ha scelto per la sua Fender Telecaster signature incredibile.

Forse hai un corpo brillante in swamp ash e vuoi aggiungere qualcosa che compensi quelle frequenze medie e alte. Perché non un manico in mogano o sapele con tastiera in palissandro?

Nel caso tu voglia qualcosa di brillante e orientato agli acuti, forse optare per un corpo in frassino e un manico in acero con tastiera sempre in acero è la strada giusta. Pensa a un tono stile Nile Rodgers.

Scegliere il Materiale del Manico Non è Solo una Questione di Tono

Scegliere il materiale del manico non è solo una decisione di tono, ci sono anche altri aspetti da considerare oltre al suono.

• Estetica – Hai mai visto un manico in acero su una Les Paul? E una tastiera in ebano su una Telecaster? Siccome è la tua costruzione, non devi rispettare nessun cliché e puoi creare un nuovo classico. Solo attenzione all’aspetto estetico di questa scelta.

• Durabilità – Quando fai una chitarra con paletta inclinata e usi mogano per il manico, il risultato è un manico più fragile, soggetto a rottura. Questo succede se fai cadere una Gibson di lato o frontalmente. In quel caso, puoi optare per una voluta o scegliere un legno più resistente, come acero con tastiera in palissandro.

Poi, Ci Sono Anche Tono e Sensazione

Oltre a quanto letto, il materiale del manico darà alla chitarra un suono e una sensazione definitivi.

Per cominciare, c’è un elemento percussivo con un manico in acero. Questo è particolarmente vero se hai una scala da 25,5”. Con manico in acero, intendo indipendentemente se la tastiera è in palissandro o acero.

Se cerchi un tono e uno stile di suono vicini a Hendrix o Frusciante, questa è la strada da seguire.

Mogano, sapele e derivati danno alla chitarra un tono più scuro, morbido e melodico. Questo vale soprattutto se hai una scala da 24,75”. Noterai che le pieghe sono più facili e dolci. Se vuoi rientrare nel sound tipo Slash, vai di questo materiale.

La svolta di Paul Reed Smith nella liuteria mainstream ha molto a che fare con questo argomento. Le sue chitarre non hanno scale da 24,75” o 25,5” ma 25”. Così ottieni un po’ di più percussività di una Les Paul (o SG) e un tono più dolce con bend musicali come una Strat o Tele da 25,5”.

Quindi, in sintesi, un legno per tono più scuro e scala più corta daranno un tono meno aggressivo, più morbido, melodico e rotondo. Una scala più lunga e legno più brillante daranno un suono più percussivo e aggressivo.

Costruire il Manico dei Tuoi Sogni

Tastiera

La tastiera è qualcosa che puoi fare anche prima di aver modellato approssimativamente il manico. Questo indipendentemente dal materiale e dalla scala. Una volta scelti, puoi facilmente trovare il posizionamento dei tasti online.

Quindi, incolla il modello sopra il materiale della tastiera e usalo per tagliare la forma finale. Fallo con delicatezza e lavora lentamente per assottigliarla. Ricorda anche di lasciare spazio per la capotasto prima del primo tasto.

Con il modello sempre incollato sul materiale, taglia ogni singolo tasto con la sega per una profondità di 1,5-2 mm.

Raggio

Una volta fatti i tagli, è il momento di modellare il legno al suo raggio. Hai deciso il raggio nella fase di design, giusto? Parliamo un attimo di raggi così capisci cosa significano queste misure dal punto di vista di chi suona.
Come regola generale, più alto è il raggio, più facile è suonare con velocità e viceversa.

• Raggio Vintage – Il raggio da 7,25” è quello usato nelle vecchie Fender. È molto comodo per accordi e licks sui primi tasti, ma se pieghi una corda oltre il 12° tasto, la nota probabilmente morirà.

• Raggi Moderni – I raggi moderni vanno da 9,5” a 16”. Di nuovo, più è piatto il raggio (numero più grande), più facile è suonare veloce. Il 9,5” è quello di una American Professional, il 12” lo trovi in molte Gibson, e il 16” in una Ibanez Jem.

• Raggi Composti – Un raggio molto piatto non è comodo per accordi e riff. Il contrario avviene con raggi più piccoli negli ultimi tasti. Ecco il raggio composto. Una buona misura potrebbe essere da 9,5” a 14” per esempio.

Lo Strumento Giusto, un Tempo Noioso & e Molta Pazienza

Per modellare la tastiera serve molta pazienza e uno strumento speciale chiamato blocco per carteggiare a raggio. Ti darò qualche consiglio per usarlo così non ti annoierai troppo ma ne avrai una buona esperienza.

Prima, incolla la tastiera al suo posto con del nastro biadesivo. È un ottimo modo per evitare che le molle ti diano fastidio mentre la carteggi da un lato all’altro.

Secondo, usa una matita per colorare tutta la superficie della tastiera in modo da sapere quando stai modellando irregolarmente (più in alcune zone che in altre).

Terzo, usa il blocco da carteggio dal capotasto alla tasca e poi dalla tasca al manico alternando così non levigherai di più da un lato che dall’altro.

Quarto, inizia con una carta grossa tipo 60 o 80 e poi passa a una più fine tipo 120 o 240 quando sei vicino alla versione finale.

Infine, controlla sempre i progressi con un modello di raggio (o diversi per raggio composto). Non devi usare uno metallico sofisticato, stampare il modello e incollarlo su un cartone sagomato va benissimo.

Fret

Vuoi una chitarra con 21, 22 o 24 fret? Bene, è una decisione che hai preso nella fase di design, giusto? Devi usarla qui.

Puoi installarli ora o farlo dopo che hai incollato la tastiera al manico, dipende da te.

Materiale e Dimensioni, Come Sceglierli?

I fret sono disponibili in diversi materiali.

I materiali vanno dal nickel-argento all’acciaio inox in ordine di durezza. Ma non è solo una questione di durezza, le diverse leghe cambiano leggermente anche il tono.
L’acciaio inox è il più duro e anche il più brillante, dando una sensazione scivolosa e “fredda” mentre suoni. Il nickel-argento, invece, è il più caldo e comune.

Come regola, puoi passare attraverso due set di fret in nickel-argento nel tempo in cui ne consumi uno in acciaio inox.

Quindi, dopo aver scelto il materiale, è il momento di scegliere la dimensione. La regola che uso è questa: più i fret sono alti e larghi, più è facile suonare velocemente.

Mettiamo questi dati in numeri.

I fret medi vanno da .080” a .095” di larghezza e da .039” a .045” di altezza. Questi sono i più comuni e quelli che tutti conosciamo come “il punto dolce” per i fret. Se vuoi fret per suonare di tutto, questi sono quelli giusti.

I fret alti e larghi vanno da .100 a .110 di larghezza e .045” o più di altezza. Sono i fret perfetti per chi suona veloce (shredder) perché permettono di suonare più rapidamente con sforzo minimo. Questo è lo stesso motivo per cui chitarristi come Yngwie Malmsteen scalloppano le loro chitarre.

Per installare i fret, mettili in posizione e usa un martello di gomma per batterli al loro posto. Assicurati di colpire prima i lati e per ultimo il centro così non avrai problemi di disallineamento.

Per tagliare il filo in eccesso puoi usare un troncatrice per fret.

Infine, usa una lima metallica per rifinire eventuali parti metalliche che fuori escono dalla tastiera dopo il taglio.

Profilo del Manico

Bene, dopo aver ristretto il legno scelto in qualcosa che somigli a un manico, è tempo di modellarlo nella forma definitiva.

Per prima cosa devi decidere che tipo di manico vuoi. Secondo me, il modo migliore è misurare il manico della tua chitarra preferita. Se quel manico è di una marca importante, potresti anche trovare le misure esatte online.

Secondo, devi trasformarlo in un modello. Stampa il modello della tua chitarra preferita e incollalo su un pezzo di cartone così puoi usarlo per misurare il tuo nuovo manico.

Scalpello, Carta Vetrata e uno Strumento Speciale

Una cosa che devi ricordare durante tutta la costruzione è che puoi sempre togliere legno ma non puoi rimetterlo. Questo significa che devi essere molto attento quando ti avvicini alla forma finale.

Dovrai misurare la forma esatta del manico al primo e al dodicesimo tasto. Posiziona la tastiera sul manico e segna i tasti sul pezzo di legno.
Una volta fatto questo, usa il modello del manico per misurare quanto legno devi togliere in ogni passaggio. Disegna delle linee fino a quando ti avvicini alla forma voluta.

Usa queste linee per togliere legno con la sega e poi con lo scalpello. Usa questi due strumenti fino a che non sei abbastanza vicino, poi inizia ad usare la carta vetrata. Quando mancano pochi dettagli, unisci le parti con altri passaggi di levigatura.

Puoi usare lo scalpello fino al momento in cui devi passare alla raspa e infine alla carta vetrata.

Truss Rod

Prima di incollare la tastiera al manico, è tempo di creare il canale e installare il truss rod.

Segna la linea centrale e usa un righello per misurare 3 mm da ogni lato della linea centrale. Qui devi decidere: regolerai il truss rod dalla paletta o dal corpo?

Apri il canale con la larghezza del truss rod, che dovresti già avere.

Usa uno scalpello da 6 mm e un martello, e apri il canale colpendolo verticalmente.
Questo lascerà il canale aperto ma con un fondo irregolare. Per migliorare serve uno strumento speciale che ti mostrerò come creare nel prossimo paragrafo.

Lo Strumento Necessario

Prendi un blocco di legno più piccolo della lama dello scalpello. Taglia un foro a 45°. Inserendo lo strumento da taglio, muovilo avanti e indietro per livellare il fondo del canale. Una volta fatto questo, semplicemente installa il truss rod dentro il manico, e sarai pronto per incollare la tastiera.

Incollare la Tastiera

Prima di incollare la tastiera in posizione assicurati di coprire il truss rod con del nastro adesivo così non incollerai anche il truss rod. Stendi la colla in modo uniforme e usa morsetti per tenere tutto fermo durante la notte per l’asciugatura.

Decisioni sull’Hardware

Ora che la maggior parte del corpo e del manico sono pronti, è tempo di passare all’hardware e alle elettroniche. È ora di riordinare il banco di lavoro senza lasciare segni di segatura e concentrarti sui dettagli.

A questo punto dovresti aver assemblato il manico nella sua tasca e incollato o avvitato a seconda della chitarra che stai costruendo.

Cominciamo dall’alto verso il basso, quindi parliamo prima dei meccanismi di accordatura.

Meccaniche

Le meccaniche per chitarra hanno tutte forme diverse che offrono anche funzionalità diverse.
Vediamo quale tipo dovresti usare per la tua costruzione.

3+3 o 6 in Linea?

Questa è più una necessità di design che una scelta. Se hai una chitarra che richiede 3 meccaniche per lato, non puoi installare meccaniche 6 in linea. Detto questo, design più moderni come Music Man possono essere 4+2. In quel caso, devi usare 2 meccaniche da un lato e 4 dall’altro.

Ricorda anche che ci sono meccaniche per destri o mancini, sono diverse.

Con le meccaniche in mano, fora i fori per queste e segna i punti dove mettere le viti.

I Bottoni

Non tutto in una chitarra dipende dalla performance; c’è anche una componente estetica. Le meccaniche della chitarra hanno bottoni di forme diverse con differenti stili.

Un ottimo esempio è dato dalle famose meccaniche della Les Paul. Puoi comprarle con bottoni “kidney” o “keystone”. Sono molto diverse nell’aspetto ma funzionano allo stesso modo.

Infine, se hai mai visto la Number One di SRV o la Black Number One di John Mayer, noterai quelle meccaniche speciali dorate con bottoni in madreperla.

Quindi, dota la tua chitarra delle meccaniche che più ti piacciono esteticamente.

Con Blocco o Senza?

La decisione finale su questo aspetto importante è se installare meccaniche con blocco o senza.

Le meccaniche con blocco permettono di bloccare le corde in un certo punto e migliorano drasticamente la stabilità dell’accordatura. Mentre alcuni pensano che non migliorino la stabilità ma rendano più facile cambiare le corde.

Detto questo, se scegli un tremolo a doppio blocco come un Floyd Rose, non ti servono meccaniche con blocco perché le corde sono bloccate sul capotasto prima di arrivare alle meccaniche.

D’altro canto, le meccaniche con blocco possono darti una migliore esperienza su chitarre con sistemi tremolo come il synchronized tremolo (tipo Strat), il Paranormal Tremolo (Jaguar, Jazzmaster), o i tremolo stile Bigsby.

Capotasto

Il capotasto influenza il tono della chitarra quando suoni a corde aperte ma è anche molto importante per la stabilità dell’accordatura. Quindi, devi decidere non solo il materiale ma anche la funzionalità del capotasto.

Spezzettiamo la cosa.

• Capotasto in Osso – L’osso è il materiale originale usato per fare i capotasti. Un grande vantaggio è che suona bene e si autolubrifica. Inoltre, è facile da lavorare. Lo svantaggio è che l’osso è molto irregolare e potresti dover provare molti capotasti per trovarne uno buono.
• Capotasto in Ebano – Ottimo per chitarristi jazz perché produce un tono morbido e caldo. Lo svantaggio è che non sono duraturi come altri materiali in questa lista.
• Capotasto Sintetico – Plastica, TUSQ e grafite sono opzioni in questo gruppo. I capotasti in plastica sono i più comuni e usati nelle chitarre più economiche. Il TUSQ è più simile all’osso e la grafite è il materiale perfetto per shredder in termini di tono, durabilità e stabilità.
• Capotasto in Metallo – I capotasti in metallo suonano più brillanti ed erano molto comuni negli anni ‘70. Jerry Garcia era famoso per i suoi capotasti in ottone. Il lato positivo è ottima durabilità, ma lo svantaggio è che sono difficili da lavorare. Il loro tono non è per tutti, quindi provali prima.
• Capotasto con Rullini – I capotasti con rullini sono la scelta migliore per chi ama usare e abusare dei tremolo. Un esempio eccellente è stato Jeff Beck. Questi capotasti hanno pezzi rotanti che riducono l’attrito. Abbinati alle meccaniche con blocco, la tua chitarra avrà una stabilità di accordatura quasi pari a un tremolo a doppio blocco. Lo svantaggio è che è praticamente impossibile farli da soli, devi comprarli.
Per installare il capotasto sulla tua nuova chitarra, devi sagomare l’esatta misura dal top del manico con lo scalpello.

Ponte

Come saprai, la scala di una chitarra si misura dal capotasto al ponte. Una volta installato il capotasto, devi misurare la posizione del ponte. Se hai scelto una scala da 25,5, 24,75 o 25” nel design, è ora di segnarla sul corpo.
Stai facendo una chitarra con tremolo? Se sì, che tipo di tremolo?

Parliamo un po’ di questa decisione perché può andare oltre gusto e bisogni. Tieni a mente che se decidi di installare un tremolo (che non sia un Bigsby) sulla chitarra, dovrai scavare un grande incavo nel corpo.

Se è la tua prima costruzione e non vuoi aggiungere questo lavoro extra, ti suggerisco di scegliere un design string-through-body o un ponte tune-o-matic. Inoltre, puoi aggiungere un Bigsby se vuoi un po’ di azione tremolo.
Per i design string-through-body (sia Tele che ponte fisso Strat) devi forare i sei fori nel corpo e mettere una ferrula in ogni slot. Fai attenzione a seguire il tuo modello e che la chitarra abbia la scala che vuoi.

Se stai costruendo una chitarra con tremolo, devi seguire il modello della chitarra che vuoi costruire. Usa il modello sul corpo per intagliare lo slot necessario. È importante iniziare con lo scalpello e procedere piano piano fino a raggiungere la profondità corretta.

Decisioni sull’Elettronica

Ora che l’hardware è a posto, è il momento di scavare lo spazio necessario per l’elettronica. Sì, lo so, non si scappa dal dover intagliare il legno, anche se non vuoi un ponte tremolo.

Per fresare il corpo, metti il modello sopra e segna ciò che devi scavare. Tieni a mente che alcune chitarre, come le Les Paul, richiedono il fresaggio da dietro così non devi togliere un grande pezzo di quella bellissima tavola in acero fiammato.

Prima di andare avanti, però, ti do due consigli.
Prima, avrai bisogno di una punta da trapano molto lunga per scavare dalla cavità dei pickup a quella dei controlli. Ti servirà anche per collegare la messa a terra dal ponte all’elettronica.

Secondo, usa sempre foglio di alluminio per schermare tutte le cavità. Questo terrà lontane le interferenze elettromagnetiche.

Pickup, un Esperimento Tonale

I pickup non devono essere necessariamente la tua scelta finale su ogni chitarra. Oggi puoi comprare humbucker, single coil e tutto il resto in qualsiasi forma per adattarli a qualsiasi cavità.

Detto ciò, anche questo deve essere definito nella fase di design.
Come regola generale, se non sei sicuro ancora del suono che vuoi, dai un’occhiata ai modelli intermedi; cioè P-90 e Minihumbucker.
Se vuoi qualcosa di più “bitter” di un single coil che possa spingere più forte l’amplificatore ottenendo quel suono rovinato tipo Pete Townshend, Santana iniziale, Neil Young e Robbie Krieger, un P-90 è una miniera d’oro.

Inoltre, non è così pieno e caldo come un humbucker e produce un ronzio a 60 Hz.
I mini-humbucker vecchio stile (come quelli in una Firebird) sono generalmente più chiari e meno potenti rispetto ad altri humbucker. Se vuoi qualcosa di più di un P-90 senza ronzio e mantenendo chiarezza nota per nota, un mini-humbucker può essere la scelta giusta.

Infine, se vuoi massimizzare chiarezza e punch con bassi precisi e frequenze acute brillanti, i pickup attivi potrebbero essere un ottimo esperimento.

Tieni a mente che dovrai allocare una batteria dentro il corpo della chitarra, e che spesso hanno una curva di apprendimento.

Poti, Switch e Elettronica

I poti e gli switch di solito sono perfettamente descritti nello schema di costruzione.
Detto questo, può essere un esperimento spostare alcune cose. Per esempio, puoi installare un selettore a cinque vie su una chitarra stile Les Paul. Oppure puoi mettere uno switch serie/parallelo a quattro vie su una Telecaster per un suono extra.

Inoltre, i valori dei poti possono aiutarti a spremere ogni suono dalla tua chitarra.
Se stai ricreando un design classico, però, segui lo schema.

Un consiglio: salda tutto fuori dallo strumento e prova a installare il tutto assemblato e funzionante dentro la chitarra quando hai finito.

Che dire del Pickguard?

Le chitarre con grandi pickguard non richiederanno molta attenzione in questa fase finale. Sì, puoi fare un routing a una Stratocaster stile Eddie Van Halen lasciando un ampio spazio, e poi sperimentare con ogni tipo di pickup ed elettronica.

I pickguard non influenzano il tono dello strumento, sono solo estetica. Quindi, assicurati che l’estetica conti e compra il pickguard che meglio ti rappresenta attraverso la chitarra.

Non Dimenticare le Manopole!

Un altro tocco estetico per la tua chitarra è la scelta delle manopole. Anche se rispondono a una scelta estetica, hanno anche una funzione. Quindi, compra quelle che ti piacciono di più e che sono le più