Inizierò con una rapida domanda di trivia sulla chitarra...
Cosa hanno in comune Richie Sambora, Jeff Beck, Joe Perry, John Mayer, Kirk Hammett, Phil Collen, Richard Fortus e Michael Hampton?
Risposta: suonano tutti prevalentemente o occasionalmente chitarre con paletta invertita. “Ma Hendrix? Perché non era nella lista?” vi sento chiedere… beh, Hendrix suonava una chitarra con paletta standard capovolta, che senza dubbio ha reso popolare l’aspetto, ma in realtà non era una paletta invertita.
OK, forse quella domanda era un po’ facile considerando il titolo, quindi eccone una leggermente più difficile...
Perché queste superstar della chitarra e molti altri suonano chitarre con paletta invertita?
Scopriamolo…
Una chitarra standard a 6 meccaniche su un lato della paletta ha la meccanica della corda Mi basso più vicina al capotasto, quindi è la corda più corta in lunghezza dalla meccanica al ponte. Mentre, su una paletta invertita, come suggerisce il nome, la meccanica della corda Mi basso è la più distante dal capotasto, quindi è la più lunga in lunghezza dalla meccanica al ponte.
Quindi, con una paletta invertita, l'elasticità o allungamento della corda (non la tensione effettiva come molti musicisti credono) nelle corde basse è aumentata rendendole più stabili in termini di intonazione e impedendo che si allentino. Questo le rende una scelta eccellente se suoni chitarre a 7 corde che tendono a soffrire di problemi di stabilità sulle basse, specialmente se usi accordature ribassate.
All’altro capo del manico, le corde alte hanno meno elasticità quindi è necessario piegarle di meno per ottenere bending precisi, rendendo il processo molto più facile per le dita.
Solo per riferimento, a patto che due chitarre abbiano la stessa lunghezza della scala, accordatura e calibro delle corde, la tensione su ogni corda sarà la stessa indipendentemente dal fatto che abbia una paletta tradizionale o invertita. L’elasticità, l’allungamento e la sensazione saranno diverse, ma la tensione reale sarà identica.
I Vantaggi delle chitarre con paletta invertita
Generalmente, la maggior parte dei chitarristi trova le chitarre in stile Strat e Tele con paletta invertita più facili da suonare rispetto a quelle con paletta standard dopo essersi abituati al cambiamento nell’elasticità delle corde. Questo perché in particolare bending difficili, di tono pieno o tono e mezzo, sono più facili da suonare e da accordare perfettamente.
Le chitarre con scala più corta di 24 pollici possono anche beneficiare di una paletta invertita se il chitarrista preferisce usare corde dal calibro più sottile. Usare un set di 9-42 su chitarre a scala corta può causare un leggero ronzio sulle corde più spesse. Tuttavia, montare una paletta invertita creerà più elasticità sulle corde Mi basso e La, eliminando quindi il ronzio.
Se usi spesso la leva del tremolo e hai qualche piccolo problema con il ritorno all’accordatura perfetta dopo un uso intenso, passare a una paletta invertita potrebbe risolvere il problema. L’aumentata stabilità delle corde basse potrebbe essere proprio ciò che ti serve per scatenarti con la leva del tremolo e riuscire comunque a restare perfettamente accordato dopo.
Le Differenze Tonali delle chitarre con paletta invertita
Sono un grande sostenitore del fatto che il design di una chitarra e ogni componente abbia qualche effetto sul tono. Ovviamente il legno e i pickup fanno molta più differenza rispetto al materiale di cui sono fatti i pomelli del volume e tono. Ma il design complessivo e ogni singola parte avranno un effetto importante o sottile sul tono, inclusa una paletta invertita.
In un’intervista che Richard Fortus ha fatto con la rivista Forbes riguardo alla sua chitarra signature Paoletti con paletta invertita, ha menzionato che il design della paletta dava alla chitarra un suono più simile a un pianoforte e più profondo a causa dell’aumentata tensione sulle corde basse. Preferiva anche molto la minore tensione sulle corde alte rendendo più facile il bending.
Richard ha anche detto che, dato che Hendrix suonava una Strat capovolta, il suono che percepiva e la sensazione delle corde sotto le dita era uguale a quella di una Strat con paletta invertita. Quindi, se vuoi ricreare il tono classico di Hendrix, una paletta invertita è la strada da percorrere.
Concordo pienamente, le chitarre con paletta invertita hanno un basso più solido rispetto a quelle con paletta standard, ma non credo ci sia molta differenza nel tono delle corde più alte.
Se vuoi leggere l’intera intervista a Richard Fortus, clicca QUI.
Suonare una chitarra con paletta invertita
L’ordine in cui monti le nuove corde non è importante, ma come con una chitarra a paletta normale, è consigliabile iniziare con la corda Mi basso. Tuttavia, ricorda che per una paletta invertita la corda deve essere avvolta nella direzione opposta a quella a cui probabilmente sei abituato. Questo può richiedere un po’ di pratica per chi suona paletta Fender standard ma è più facile per chi suona chitarre con paletta a 3 meccaniche da un lato perché ogni corda su una paletta invertita è avvolta nello stesso modo delle tre corde inferiori su una paletta a 3 meccaniche.
Paletta Standard vs Paletta Invertita
La differenza principale tra paletta standard e paletta invertita (oltre all’aspetto) è l’elasticità delle corde e come si piegano rispetto l’una all’altra, come spiegato sopra.
Conclusione
C’è un motivo per cui le superstar della chitarra menzionate nell’introduzione suonano chitarre con paletta invertita - preferiscono la sensazione sotto le dita e probabilmente anche l’aspetto.
Quindi, se non ne hai mai suonata una, provala, ma ricorda che ci vuole un po’ di tempo per abituarsi al modo in cui si suonano a causa della maggiore stabilità sulle basse e della minor elasticità sulle alte. Alcuni chitarristi le adorano, altri preferiscono molto di più il design tradizionale della paletta, ma l’unico modo per scoprire se la paletta invertita fa per te è andare nel negozio di chitarre più vicino e provarne una.